giopanto |
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| Buongiorno a tutti.. Segnalo due coincidenze storiche alle quali non so se Kubrick possa aver pensato nella scelta dei nomi dei personaggi -da lui introdotti e non presenti nel libro- di Sandor szavost e di Viktor Ziegler: gli psicoanalisti Sandor Ferenczi, ungherese, 1873-1933 e Viktor Tausk, slovacco, 1879-1919....
Segnalo, inoltre (non so quanto sia attinente allo scopo del corso; Professore, La prego di fermarmi se sto andando fuori tema), la lunga relazione tra Schnitzler ed Olga Waissinix: "Durante un casuale soggiorno a Merano nell'aprile del 1886 avviene l'incontro con Olga e sboccia in Arthur Schnitzler una passione ardente per questa donna di provincia ormai rassegnata da un matrimonio di pura convenienza, al grigiore della vita di provincia. Ma fu un rapporto assolutamente "casto". Olga, volendo reprimere i suoi sentimenti, evita accuratamente gli incontri ed offre soltanto un'amicizia. Lo scambio di lettere è molto intenso, ed i due si scambiano e si raccontano i drammi della loro vita pervasa da elementi contraddittori, oscillante com'è tra pensiero positivo e pessimismo." fonte: it.wikipedia.org/wiki/Lettere_(Schnitzler)
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